Da Napoli verso il confine sloveno: gara di solidarietà per aiutare i rifugiati
Una "carovana europea" arriverà a Lubiana per supportare i migranti e aprire corridoi umanitari. Napoli si mobilita per raccogliere beni di prima necessità: ecco tutti i punti di raccolta
La carovana Europea 'Open Borders', che mette insieme volontari e attivisti italiani, tedeschi, sloveni, greci, arriverà sabato 26 settembre a Lubiana, "per supportare i migranti, aprire corridoi e costruire percorsi verso un Europa senza confini".
I tempi sono stretti, ma anche da Napoli scatta la gara di solidarietà per raccogliere generi di conforto da mandare ai rifugiati.
"Oggi, al confine meridionale della fredda Europa si sta consumando una vera tragedia umanitaria, oltre che la violazione palese di diritti fondamentali del'uomo: a decine di migliaia di profughi e migranti viene impedito di andar via dal proprio paese, martoriato da guerre e povertà" spiegano gli attivisti del Laboratorio Insurgencia. "Nel caso specifico della Siria - spiegano ancora - si tratta di persone che scappano da un paese devastato da quasi quattro anni di guerra civile e dalle scorribande e dall'oppressione dell'Isis".
"Ci rivolgiamo - è l'appello dei volontari - alla città che accoglie, alla città solidale, chiedendo di aiutarci a raccogliere materiali utili ai rifugiati costretti a restare stipati sui confini" .
Diversi gli spazi napoletani che si sono offerti di fare da punto di raccolta dei materiali (in particolare occorrono medicinali, coperte, vestiti invernali, sacchi a pelo, giocattoli).
Oggi, giovedì 24 settembre, sarà ancora possibile contribuire recandosi presso Mezzocannone Occupato, via Mezzocannone 12 (dalle 15 alle 19), il Fondo Rustico 'Selva Lacandona' a Chiaiano (dalle 13 alle 15), l'Ex-Asilo Filangieri, in vico Maffei (dalle 18 alle 20) o presso l'Ex-OPG occupato Je so' pazzo (dalle 18 alle 22).
