Rifiuti trasferiti in altre regioni: partite le richieste di nulla osta
Coinvolte per adesso Sicilia, Puglia, Marche, Emilia Romagna, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Lombardia e Sicilia sarebbero per il no, via libera da Genova. De Magistris: "La situazione sta migliorando"
Il centro di Napoli appare certamente più pulito nelle ultime ore mentre la Regione Campania ha fatto partire verso sette Regioni italiane (Sicilia, Puglia, Marche, Emilia Romagna, Toscana, Lombardia e Fruili Venezia Giulia) la richiesta di nulla osta per il trasferimento dei rifiuti.
Ma qual è la situazione? Si aspetta il via libera dalla Liguria per il trasferimento di 20 mila tonnellate, e magari il sì anche da altre Regioni. Non dalla Lombardia e dalla Sicilia che, secondo indiscrezioni, andrebbero verso il no ai rifiuti della Campania. Per ora c'é il via libera di Genova che "dovrebbe arrivare tra domani e dopodomani", spiega Sodano che auspica la chiusura di altri accordi. Ad augurarselo è anche il primo cittadino, Luigi de Magistris. "La situazione sta migliorando giorno dopo giorno, con sforzi enormi portati avanti quasi in solitudine dopo che il governo ha approvato un decreto legge pilatesco".
La strada, almeno con la Lombardia, sembra però dura. La Lega Nord di Milano presenterà lunedì una mozione per impedire l'arrivo di immondizia napoletana sul territorio milanese. Sempre lunedì, incontro tra il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, e il governatore Stefano Caldoro: al centro il 'nodo' discariche. Sarà Cesaro, competente in tal senso, ad illustrare a che punto è l'individuazione dei siti. (Ansa)