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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Rifiuti, città più pulita. Iervolino in allerta: "La crisi può ripetersi"

Il sindaco chiede soluzioni strutturali mentre entra nuovamente in azione la task force del Genio militare dell'Esercito. Sempre alta l'emergenza in provincia: ancora 1600 tonnellate di spazzatura a Pozzuoli, mille a Quarto

Un sospiro di sollievo, seppur breve. Appare infatti diminuita la quantità di rifiuti in città, ma cresce la preoccupazione sull'eventualità che l'emergenza possa ripetersi. La prima a chiedere "soluzioni strutturali" è il sindaco Rosa Iervolino Russo: "Il presidente della Campania Caldoro è a Roma per la riunione della commissione parlamentare sui rifiuti, speriamo che in quella sede ne indichi qualcuna altrimenti il problema non sarà più pulire ma evitare di sporcare di nuovo".

In merito ai camion di spazzatura respinti qualche ora prima dalla Puglia, il sindaco di Napoli ha spiegato che si è trattato solo di una "mancata coincidenza di codici" tra quanto concordato tra gli assessori all'ambiente delle regioni Campania e Puglia. Una questione alla quale "si rimedia", ha aggiunto. Circa la raccolta differenziata, invece, l'ente di Palazzo Santa Lucia ha firmato i decreti di liquidazione degli acconti per 14 Comuni: si tratta di fondi per un milione e 49 mila euro.

Intanto in città è entrata nuovamente in azione la task force del Genio militare dell'Esercito. Guidata dal capo dell'unità operativa della struttura per l'emergenza in Campania, generale Antonio Monaco, sono stati rimossi i cumuli tra viale Maddalena e piazza Carlo III, con l'aiuto di ruspe, camion movimento terra e del nucleo disinfestori della sanità militare. "Insieme ad Asia, che gestisce gestisce la raccolta dell'immondizia in città, vogliamo dare un volto pulito a Napoli quanto prima, - ha detto Monaco - per consentire ai cittadini di trascorrere le festività natalizie in condizioni di normalità".

Proprio oggi, poi, parte l'operazione rilancio dell'immagine e dell'offerta turistica di Napoli e della Campania. Fino a sabato trenta principali tour operator dell'Est Europa e di Olanda, Belgio e Lussemburgo incontreranno gli operatori turistici campani di Confindustria e di Confcommercio. L'obiettivo è trarre vantaggi da una destagionalizzazione dell'offerta, allungando l'apertura delle strutture ricettive della regione, come ha sottolineato il neo presidente di Federturismo Lorenzo Cinque, che da questi mercati si attende una forte risposta: "La presenza degli operatori europei testimonia l'attenzione esistente verso le nostre località, nonostante l'allarme prolungato di questi giorni sulla crisi rifiuti".

Pozzuoli, nel frattempo, non può dire di intravedere uno spiraglio di luce. Ancora 1600 tonnellate di spazzatura, con i mezzi comunali che da quattro giorni non riescono a conferire nello Stir di Caivano e una crisi "diplomatica" con i comuni vicini, accusati di sversare indifferenziato in territorio puteolano. Identico discorso a Quarto: mille tonnellate di spazzatura da raccogliere. A Bacoli, poi, i residenti delle aree periferiche hanno protestato intervenendo in Consiglio comunale.

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