Campo rom sgomberato, ma i rifiuti bruciano ancora: i carabinieri a Giugliano un anno dopo
Sopralluogo dei militari presso l'ex campo nomadi "Schiattarella". La Procura stabilirà eventuali responsabilità dei proprietari dei terreni, mentre i Comuni di Giugliano e Qualiano si occuperano del ripristino dei luoghi
Tanissimi rifiuti, di varia natura, alcuni dei quali oramai bruciati. Si tratta di quanto hanno trovato i carabinieri nel corso del sopralluogo da loro effettuato presso l'ex campo nomadi "Schiattarella" a Giugliano, in via San Francesco a Patria.
Il campo rom fu sgomberato nel maggio dello scorso anno, ed il sopralluogo di ieri serviva a verificare, circa un anno dopo, lo stato dei luoghi.
I militari hanno informato la Procura della Repubblica di Napoli Nord su quanto trovato. Questa dovrà ora stabilire - in fatto di abbandono, sversamento e combustione dei rifiuti, nonché di mancata bonifica delle aree - eventuali responsabilità dei proprietari dei terreni contaminati (già individuati sulla base di accertamenti catastali).
I carabinieri hanno infine dato formale comunicazione ai Comuni di Giugliano e Qualiano in merito a quanto riscontrato, così che questi possano attivare gli iter utili alla rimozione dei rifiuti e il ripristino dei luoghi.