Borrelli: "I tagli alla sede Rai di Napoli, sono solo un dazio da pagare"
Anche Borrelli, come la Iervolino, critica la scelta di depotenziare le sedi Rai in Campania. Secondo il commissario, in questo modo, si impoverisce l'offerta informativa
La scelta di depotenziare le sedi della Rai in Campania, non è piaciuta a nessuno. Dopo il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, anche Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale dei Verdi, si esprime sulla questione affermando che "Nonostante le ottime professionalità e i risultati raggiunti dalla struttura di viale Marconi nei nuovi palinsesti, Napoli e la Campania appaiono sempre più marginali dal punto di vista televisivo".
Anche il commissario è preoccupato per il futuro della trasmissione NeaPolis, definendo questo atto come un ulteriore dazio che Napoli paga ad una politica nazionale gestita dalla lega Nord.
"Il rischio vero è la totale chiusura in pochi anni della sede Rai di Napoli. Sembra poi incredibile - continua - la paventata soppressione anche della terza edizione del tg regionale che impoverisce l'offerta informativa campana".
"Adesso- conclude Borrelli - ci aspettiamo una risposta bipartisan come è avvenuto per i tagli alla cultura previsti dal governo".
