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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San giuseppe vesuviano

"Arancia meccanica" in una villa: famiglia legata, picchiata e rapinata

L'episodio a San Giuseppe Vesuviano

 L'incubo di ogni famiglia. Un gruppo di malviventi che entra in casa e ne immobilizza i membri mentre fa razzia nell'appartamento. È la disavventura occorsa a moglie, marito e figlio maggiorenne di San Giuseppe Vesuviano, presi di mira da criminali dall'accento straniero.

Sono stati bloccati e legati, quindi minacciati mentre gli svaligiavano casa. A raccontare la vicenda è stato il Mattino.

Il commento del consigliere Borrelli

A commentare la vicenda anche il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. “È una violenza inaccettabile e feroce quella messa in atto da quattro criminali che alle prime luci dell’alba di sabato mattina hanno assaltato una villa a San Giuseppe Vesuviano tenendo prigionieri i proprietari per ore - è il testo della nota di Borrelli - Legati e picchiati hanno dovuto assistere impotenti al saccheggio della loro casa e al minimo cenno di reazione giù botte. Solo al termine della rapina, quando ormai i criminali si erano dileguati, i proprietari sono riusciti ad avvisare le forze dell’ordine. Si tratta di un episodio gravissimo sul quale è bene fare subito luce cercando di scovare queste belve prima che colpiscano ancora. Le modalità e la ferocia con le quali hanno operato meritano una punizione esemplare ma, soprattutto, vanno fermati prima che facciano ancora del male. Tutti quelli che possono dare un contributo alle forze dell’ordine, anche con semplici informazioni, lo facciano. Se qualcuno ha vissuto episodi simili, lo denunci. Non dobbiamo dare tregua e questi feroci criminali”.

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