Rapina in gioielleria ad Arzano, ucciso un rapinatore
E' accaduto in via Napoli. L'uomo ha intimato al titolare di consegnare l'incasso di giornata: quest'ultimo ha reagito estraendo la sua pistola e facendo fuoco. Sul fatto indagano i carabinieri
Ad Arzano, su via Napoli 108, un rapinatore armato è entrato in una gioielleria intimando al titolare di consegnare l'incasso ma il gioielliere ha reagito usando la sua pistola regolarmente detenuta, uccidendo il malfattore. Indagano i carabinieri.
LA RICOSTRUZIONE - Il rapinatore, Pasquale Perrotta di 30 anni, era appena entrato nella gioielleria e aveva intimato al titolare di consegnare l'incasso di giornata. Quest'ultimo, vista la minaccia, ha reagito estraendo la sua pistola e facendo fuoco contro il bandito che è morto poco dopo. Un tentativo di rapina avvenuto a Maddaloni, nel Casertano, soltanto un paio di settimane fa, si concluse con la morte di un carabiniere e, a distanza di una decina di giorni, di uno dei rapinatori.
UNA PISTOLA GIOCATTOLO - Perrotta, qualche piccolo precedente per droga, si è introdotto intorno alle 19.30 nella gioielleria 'Il Gioiello' gestita da un 45 enne originario di Casoria e provvisto di regolare porto d'armi. Il rapinatore aveva con sé un'arma giocattolo, priva del tappo rosso, che ha puntato al volto del gioielliere.