Gli Scavi di Pompei a luci rosse: giro di prostituzione, otto denunce
Nelle ultime due settimane i carabinieri hanno individuato clienti e squillo mentre consumavano rapporti sessuali in auto nei pressi della zona archeologica. L'accusa: atti osceni in luogo pubblico
Squillo e clienti nei pressi degli scavi archeologici di Pompei. I risultato: otto persone denunciate in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico.
Durante un servizio predisposto per contrastare la prostituzione, dal 23 aprile al 2 maggio, i carabinieri hanno infatti individuato clienti e prostitute che stavano avendo rapporti sessuali in automobile proprio nei pressi degli scavi.
Nel corso dei controlli sono state denunciate anche quattro persone responsabili di inosservanza a foglio di via obbligatorio dal comune di Pompei. (Ansa)