Professore ucciso nel napoletano, arriva la confessione del collaboratore scolastico
A poco più di un mese dal ritrovamento del cadavere dell'insegnante Marcello Toscano, assassinato a coltellate nel cortile di una scuola di Melito
E' passato poco più di un mese dall'omicidio di Marcello Toscano, l'insegnante assassinato a coltellate nel cortile della scuola Marino Guarano di Melito il cui cadavere fu ritrovato nella serata di martedì 27 settembre.
Nelle ore successive al delitto i carabinieri fermarono un collaboratore scolastico, Giuseppe Porcelli, che aveva sempre negato il suo coinvolgimento nel fatto di sangue.
Nel corso di un interrogatorio investigativo, però, come riferisce il Corriere del Mezzogiorno, il collaboratore scolastico si sarebbe deciso a confessare, aggiungendo di avere casualmente trovato il coltello all’interno del ripostiglio in cui è avvenuto l’omicidio, circostanza che tuttavia agli inquirenti appare poco verosimile.
Il movente, come già emerso dalle indagini, sarebbe di tipo economico e relativo ad un prestito fatto dal professore a Porcelli, che sostiene di averli restituiti. Molti elementi, tuttavia, sono ancora da accertare.