A Guzzo incarico istituzionale per valorizzazione beni archeologici

Il professore Pietro Giovanni Guzzo, archeologo di fama internazionale che da ieri ha lasciato dopo 15 anni la reggenza della Soprintendenza Archeologica Speciale di Napoli e Pompei per raggiunti limiti di età, continuerà a dare il suo contributo scientifico e tecnico nell'ambito delle attività che riguardano le aree archeologiche della Campania.

La Presidenza della Regione Campania, infatti, gli ha conferito oggi un incarico istituzionale nell'ambito delle attività dell'Assessorato ai Beni Culturali della Regione Campania, in particolare sulle politiche di sviluppo e valorizzazione dei siti archeologici regionali.

Ha dichiarato il presidente della Regione Campania Bassolino: “Ringraziamo il prof. Guzzo per quanto ha fatto in questi anni per il nostro patrimonio archeologico. Siamo lieti che voglia continuare a dare il suo contributo per lo sviluppo e per la valorizzazione delle nostre aree archeologiche".

“Pietro Giovanni Guzzo è tra gli archeologici più noti e stimati in Italia e nel mondo” ha dichiarato l'assessore ai Beni Culturali Oberdan Forlenza. “Le sue scoperte, le mostre che ha curato, le sue pubblicazioni di studio sono sempre state un avvenimento culturale internazionale che ha dato prestigio non solo ai monumenti di cui ha avuto la responsabilità come soprintendente, ma anche a tutto il nostro territorio”.

"Sono molto onorato di questo incarico e garantisco il mio massimo impegno" ha commentato il professor Guzzo, recentemente premiato dall'Accademia dei Linceii