Un primo maggio particolare quello di oggi a Napoli, il secondo dell'emergenza Covid. Mentre è notizia di ieri che la regione resti in "zona gialla", quindi col un numero relativamente contenuto di restrizioni, il weekend dovrebbe in teoria vedere controlli particolarmente stringenti in fatto di rispetto delle normative anti-contagio.

Forze dell'ordine presidiano il lungomare, tra via Caracciolo e via Partenope, con i ristoranti aperti; e sono numerose anche nel centro storico della città dove è inevitabile un maggior afflusso di visitatori anche e soprattutto per la riapertura dei musei.

Particolare è il caso delle spiagge cittadine, per le quali il sindaco de Magistris ha emanato un'ordinanza che ne consente alle forze dell'ordine la chiusura nel caso ravvisino assembramenti.

Primo maggio e vertenza Whirlpool

La festa dei lavoratori è tutta concentrata sulla vicenda Whirlpool, tornata agli onori della cronaca in questi giorni dopo l'ennesimo tavolo al Mise conclusosi con un nulla di fatto. Oggi è il giorno di una manifestazione congiunta delle sigle sindacali all'ormai ex stabilimento di via Argine, nel corso della quale è previsto anche un concerto degli 'e Zezi di Pomigliano.

Le parole di de Magistris

Sulla ricorrenza si è espresso, attraverso i social network, anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. "Un primo maggio che chiama alla lotta per il diritto al lavoro e che questo anno non può essere di festa. Lottiamo perché questa crisi possa sovvertire il rapporto di forza tra capitali finanziari e lavoro, per l’affermazione della giustizia sociale", è stato il messaggio del primo cittadino.

Gli interventi dei sindacati

"Anche quest'anno il Primo Maggio non lo festeggiamo nelle piazze, non possiamo aggregarci ed abbracciarci con le lavoratrici e i lavoratori. Ciò non significa che questa celebrazione non abbia la stessa importanza e lo stesso valore", sono state le parole del segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, a margine della manifestazione. "Il Governo - ha aggiunto Ricci - oggi annuncia di voler recuperare un milione di posti di lavoro e di voler partire, da lunedì prossimo, con 10 miliardi di investimenti. Ci sembra davvero incredibile leggere queste affermazioni trovandoci nel luogo simbolo di una vertenza nazionale, come la Whirlpool, nel giorno della Festa del Lavoro. Il Primo Maggio serve anche per ricordare che questo esecutivo non ha una politica industriale a difesa del lavoro. Lo slogan scelto da Cgil Cisl Uil 'L'Italia si cura con il lavoro è quindi il nostro obiettivo". "C'è il rischio che domani - ha concluso Ricci - dopo Whirlpool, possa toccare la stessa sorte anche ad altri siti, tornando alle politiche di delocalizzazione, quelle che hanno danneggiato il Mezzogiorno e deindustrializzato la nostra regione".

Così invece il segretario generale della Cisl di Napoli, Gianpiero Tipaldi: "L'Italia Si Cura con il lavoro. Uno slogan quanto mai calzante perché ci sono tutte le condizioni per poter ripartire in sicurezza, per dare a questi territori colpiti dall'emergenza sanitaria che ha aggravato lo stato di crisi già presente, che ha messo a rischio interi settori produttivi con ricadute pesanti sull'occupazione, specialmente quella femminile e giovanile, un futuro migliore. A cominciare dai lavoratori della Whirlpool". "L'aver scelto questo luogo - ha aggiunto ancora Tipaldi - è la testimonianza che siamo con loro e che continueremo a difendere l'apparato produttivo di questo stesso territorio. Per questo facciamo appello a tutte le forze politiche, sociali, imprenditoriali, istituzionali, a sostenere con determinazione nei confronti del governo centrale e della Regione Campania politiche di sviluppo a partire dall'utilizzo delle risorse contenute nel Recovery Plan".