Lavorano per Poste Italiane da una ventina d'anni, ora rischiano di essere licenziati. Non sono dipendenti diretti dell'azienda di Stato, ma assunti da una ditta esterna, la Soluzioni Srl, che da oltre un ventennio è titolare di un appalto che fornisce a Poste diverse figure professionali: portalettere, fattorinini, impiegati, coordinatori. Ma il nuovo bando è stato vinto da una società di Genova che proposto di riprendere solo 35 dei 58 lavoratori della Soluzioni, inoltre con stipendi e mansioni decurtate. Per i restanti, si profila il licenziamento. Eppure, secondo il bando di gara, l'azienda agiudicatrice avrebbe dovuto grantire i livelli occupazionali.
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Poste Italiane cambia l'appalto: a casa 58 lavoratori |VIDEO
Lavorano per Poste Italiane da una ventina d'anni, ora rischiano di essere licenziati. Non sono dipendenti diretti dell'azienda di Stato, ma assunti da una ditta esterna, la Soluzioni Srl, che da oltre un ventennio è titolare di un appalto che fornisce a Poste diverse figure professionali: portalettere, fattorinini, impiegati, coordinatori. Ma il nuovo bando è stato vinto da una società di Genova che proposto di riprendere solo 35 dei 58 lavoratori della Soluzioni, inoltre con stipendi e mansioni decurtate. Per i restanti, si profila il licenziamento. Eppure, secondo il bando di gara, l'azienda agiudicatrice avrebbe dovuto grantire i livelli occupazionali.