Ischia, Poste senza soldi: impossibile ritirare la pensione
La rabbia di un ex impiegato statale: "Dopo 40 anni di servizio pubblico non posso essere umiliato in questo modo". Poste Italiane in una nota: "Pensione riscossa con 20 minuti di ritardo"
Niente soldi, niente pensione. È accaduto questa mattina poco dopo mezzogiorno nell'ufficio postale di Ischia Ponte, A.D.B., 67 anni ex impiegato statale, si era recato alla Posta per ritirare la pensione ma dagli impiegati gli è stato risposto che i soldi non c'erano.
"Dopo 40 anni di servizio pubblico non posso essere umiliato in questo modo venendo alle Poste e sentendomi dire che non ci sono i soldi”, ha detto il pensionato urlando la sua rabbia alla direttrice presente in sede. “Il vostro compito dovrebbe essere quello di mettere da parte le somme di denaro per i pensionati e non arrivare a tanto, perché in questo modo ci umiliate".
Costernata, la direttrice ha spiegato la situazione: trattandosi del primo giorno disponibile per il ritiro della pensione, in molti si erano recati nell'ufficio per ritirare il denaro. "Dal prossimo mese - ha concluso la direttrice - sarà predisposto un elenco in ordine alfabetico in modo che l'afflusso dei pensionati sarà regolamentato".
Qualche ora dopo, però, l'ufficio Comunicazione della Campania di Poste italiane ha fatto sapere che il pensionato ha regolarmente riscosso quanto doveva. Come si legge in una nota: "Il signor A.D.B. pensionato Inpdap, ha regolarmente riscosso il rateo del mese di novembre alla sezione 4 dell'ufficio alle ore 13,05, come risulta dal report informatico. Si è registrata un'attesa di circa venti minuti prima dell'incasso della pensione. Una circostanza, questa, dovuta al temporaneo esaurimento della sovvenzione per impreviste e diverse richieste di contanti". Poste Italiane si è comunque scusata con il signore per l'attesa.
