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Sospeso nel vuoto sul ponte del cavalcavia per quasi 40 ore: Gesualdo è stato tratto in salvo

Trasferito all'ospedale del Mare dai soccorritori che in questi giorni gli fornivano cibo e acqua, oltre al supporto psicologico

Gesualdo, l'uomo dei record che da ieri mattina era sul cavalcavia del ponte che collega Pianura al Vomero è stato tratto in salvo e trasferito all’ospedale del Mare. Minacciava di lanciarsi nel vuoto dalla rampa del cavalcavia di via Cinthia.

Disoccupato, sposato con due figli, ieri mattina avrebbe salutato la famiglia per andare a svolgere uno dei suoi tanti lavori di fortuna, invece ha scavalcato la recinzione e da lì non si è più mosso. I soccorritori in queste ore hanno provato a farlo desistere dalle intenzioni suicide e poco dopo l'ora di pranzo di oggi, 20 ottobre, sono riusciti a convincerlo. Decisivo l'intervento dei vigili del fuoco che lo hanno afferrato nella grata, come si evince dal video pubblicato da "Nessuno tocchi Ippocrate".

Secondo quanto raccolto, il 46enne avrebbe alle spalle una pesante storia familiare legata alla sua infanzia che potrebbe essere riaffiorata in questi giorni.

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