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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Platini su Maradona: "In campo è stato magnifico, ma credo si sia sentito solo tutta la vita"

"Era sempre in mezzo al pubblico, a braccia, gambe, teste, gli piaceva essere toccato, aveva un bisogno carnale di contatti, dove c'era un mucchio, li' trovavi Diego, sudato e felice", racconta l'ex juventino a Repubblica

I due campioni che hanno segnato gli anni '80 nel campionato di calcio italiano non sono mai stati amici e Diego quando Michel aveva raggiunto le posizioni più prestigiose nella Fifa non aveva esitato a contrastarlo anche duramente.

Dopo la morte di Maradona, Platini ha rilasciato un'intervista a Repubblica nella quale ripercorre il loro rapporto: "Non siamo mai stati nemici, ma venivamo da esperienze, famiglie, paesi, passioni diverse. Diego è stato eccessivo ma raramente ha sbagliato gioco. In campo è stato magico e magnifico, sul resto della sua vita non mi permetto di entrare. Non solo ha vinto, è stato un aggregatore, ha capito che bisognava far crescere la società, così sono arrivati Careca e Alemao.  Era sempre in mezzo al pubblico, a braccia, gambe, teste, gli piaceva essere toccato, aveva un bisogno carnale di contatti, dove c'era un mucchio, li' trovavi Diego, sudato e felice. Ha fatto tanto per i calciatori. Gli volevano bene. E in campo rispettava sempre gli avversari, non cercava provocazioni, ma credo che dentro di sè si sia sentito solo per tutta la vita. Molti ne hanno sfruttato la fama", dichiara l'ex presidente dell'Uefa.

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