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Cronaca Ercolano

Guerra al pizzo, le Iene approdano a Ercolano

Grazie alla denuncia di oltre 80 commercianti, i camorristi dovranno ora affrontare un processo di portata storica. Paolo Trincia ha intervistato panettieri, macellai, benzinai, ristoratori e commercianti della zona

Ercolano, una città che ha deciso di ribellarsi al pizzo grazie ad alcuni coraggiosi commercianti e che negli ultimi anni è stata una delle roccaforti più violente della camorra campana. Tra i suoi vicoli, morti e sparatorie, un’infinita guerra dei clan.

Ercolano, divisa a metà dal corso principale. Da una parte gli Ascione, dall’altra i Birra. I commercianti coraggiosi, dicevamo. Ieri sera, un servizio firmato Le Iene. Paolo Trincia ha incontrato Sofia la panetteria, Matteo il pasticciere, Salvatore il macellaio, Nello che ha un negozio di elettronica e telefonia oltre ad Antonio, benzinaio, Maurizio di professione ristoratore e Raffaella commerciante che hanno raccontato la loro esperienza.

Grazie a oltre 80 commercianti, i camorristi dovranno ora affrontare un processo di portata storica. E se prima della denuncia dei commercianti quasi tutta Ercolano pagava il pizzo, oggi si parla di cifre molto più basse.

Le Iene e il pizzo a Ercolano

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