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Cronaca Ercolano

Legalità: dal terreno confiscato nasce "il Pizzino Vesuviano, il Pizzo Sano"

Pomodori del piennolo coltivati su un bene agricolo confiscato alla camorra. L'iniziativa è di Radio Siani. Gli attivisti sono seguiti dalla Facoltà di Agraria della Federico II e da Slow Food

Ad annunciarlo sono proprio gli attivisti di Radio Siani, La Radio della Legalità di Ercolano: al via, su un terreno confiscato alla crimininalità organizzata, la coltivazione di splendidi pomodori del piennolo che daranno vita al "Pizzino Vesuviano, il Pizzo Sano".

Barattolini di gustosi, sani e sicuri pomodori, frutto di impegno, passione e legalità.

"Siamo partiti. Stiamo piantando i pomodori del piennolo. Da una terra confiscata alla camorra, con lavoro e con impegno nascerà il #pizzino vesuviano, il pizzo sano" scrivono su Facebook gli attivisti che spiegano anche che il terreno è stato controllato e non è risultato contaminato ed aggiungono di essere seguiti dalla Facoltà di Agraria della Federico II di Napoli e da Slow Food. In ogni caso, garantiscono ancora, prima della commercializzazione i prodotti vengono analizzati.

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