Il fenomeno della pizza sospesa arriva negli Stati Uniti
L'iniziativa è del pizzaiolo Salvatore Di Scala, proprietario del ristorante "Naples 15", tra i pochi che usano il forno a legno e gli ingredienti della tradizione culinaria napoletana
Dopo il caffè e il pane sospeso si affaccia all'orizzonte un nuovo fenomeno: quello della pizza sospesa negli Stati Uniti.
In sostanza: i clienti più facoltosi consumano una pizza ma ne pagano due (il costo della pizza da donare è scontato del 50%,) offrendo la successiva ad un cliente casuale che non può permettersi di pagarla.
Madison nel Wisconsin: ad aver adottato la pizza sospesa è il pizzaiolo partenopeo Salvatore Di Scala, proprietario del ristorante "Naples 15", tra i pochi in loco che usano il forno a legno e gli ingredienti della tradizione culinaria napoletana.
Di Scala vanta numerose esperienze lavorative in ristoranti e pizzerie a Napoli, Ischia e in Francia e sta riscuotendo un buon successo nel campo gastronomico negli Stati Uniti.