Picchiava e minacciava la compagna da un anno: fermato

 Ieri sera, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno arrestato un 52enne nato a Campobasso ma che viveva a Napoli, responsabile del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi. Lo stesso è stato anche  denunciato per  lesioni  personali e minacce gravi. Gli agenti sono intervenuti intorno alle 18.30 a via Colonnello Lahalle dove chiedevano aiuto per il tentativo di intrusione in casa di un individuo. Quando sono giunti sul posto, i poliziotti si sono subito resi conto di aver a che fare con un soggetto particolarmente agitato ed hanno chiesto rinforzi.

Intanto sono riusciti a bloccare l’uomo che, al loro arrivo, ha cominciato a dare calci e pugni ad una porta, minacciando gli abitanti dell’appartamento che se non avessero aperto,  avrebbe buttato giù la porta e li avrebbe ammazzati. Solo quando sono riusciti a fermare l’uomo, la porta si è aperta ed una donna di 49 anni sofferente ed aveva numerose ecchimosi alle braccia ed al volto. Ai poliziotti ha raccontato di essersi rifugiata nell’appartamento del padre perché l’uomo, che era il suo convivente da circa un anno, era molto violento e non voleva accettava assolutamente la separazione.

È apparso immediatamente il grande disagio e la prostrazione fisica e psicologica della donna che, accompagnata all’ospedale Cardarelli per i forti dolori lamentati all’addome con una emorragia in atto, ha presentato denuncia contro l’uomo. Ha raccontato di continue violenze subite che da circa un anno, una storia di grande disagio e violenza aggravata dalle minacce di rappresaglie nei confronti dei suoi familiari se lei avesse detto qualcosa. Questa circostanza l’ha indotta a tacere per tantissimo tempo ma adesso era davvero stremata. Per questi motivi per il 52enne è scattato l’arresto e l’accompagnamento prima nelle camere di sicurezza della Questura e questa mattina nel carcere di Poggioreale.