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Cronaca Porto / Via Toledo

Venne picchiato a via Toledo perché rompeva le vetrine dei negozi: arrestato

Accusato di furto in un appartamento di corso Vittorio Emanuele

Lo scorso 26 Aprile fu selvaggiamente picchiato in via dei Tribunali perché additato come presunto ladro da alcuni residenti. Oggi il 22enne di origini afgane, senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine, dovrà rispondere in Tribunale proprio di un tentato furto in abitazione. Erano quasi le 22 quando alcuni residenti di corso Vittorio Emanuele hanno segnalato alle pattuglie impegnate in zona un uomo che si sarebbe introdotto furtivamente in un parco privato.

Poco prima che riuscisse a fuggire i carabinieri della stazione di Posillipo, quelli del Nucleo Radiomobile di Napoli e del Reggimento Campania hanno accerchiato il complesso residenziale e sorpreso il giovane nascosto tra le autovetture parcheggiate, in un disperato tentativo di sfuggire al controllo. Secondo quanto accertato dai militari, il 22enne si sarebbe introdotto in un giardino di un appartamento al piano terra in cui vive un 78enne e avrebbe mandato in frantumi il vetro della porta finestra per entrare più facilmente. Non sarebbe riuscito a realizzare i suoi propositi grazie al tempestivo intervento dei militari.

È così finito in manette ed è ora ristretto in camera di sicurezza in attesa di giudizio. Il giovane venne già individuato dai carabinieri della Compagnia Napoli Centro come autore di numerosi furti con spaccate a via Toledo e nelle strade limitrofe. Gli episodi generarono preoccupazione e allarme sociale tra i commercianti della zona. I militari hanno documentato che l’uomo agisse da solo nella notte, sradicando in alcune occasioni anche dei tombini per infrangere le vetrine dei negozi. Per questi fatti, il 22enne era già stato destinatario della misura dell’obbligo di presentazione alla P.G.

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