Preso a pugni in faccia perché va "troppo piano": "Mi ha salvato il casco"
La brutale aggressione al Vomero. Il racconto di Corrado
Un uomo è stato brutalmente aggredito al Vomero da uno sconosciuto. Dietro l'aggressione ci sarebbero motivi di viabilità. Corrado - questo il nome della vittima - era in sella alla sua moto quando è stato aggredito prima verbalmente e poi fisicamente perché andava "troppo piano". Corrado ha raccontato la vicenda sui social e in poche ore il suo post è diventato virale.
"Imploravo di smetterla"
Questo il suo racconto: "Purtroppo ieri sera sono stato vittima di un episodio orribile nel nostro caro quartiere. Sono stato aggredito e preso a pugni sul volto selvaggiamente da due tizi . Guidavo la mia moto a bassa velocità all'altezza del ponte di via Cilea al vomero quando mi sento bussare da un auto dietro di me insistentemente ed inutilmente in quanto non stavo intralciando il traffico. Evidentemente avevo la "colpa" di non correre e ciò li avrà infastiditi. Io ho reagito mandandoli a quel paese e gesticolando come per dire "passate!!!". Al che mi affiancano e ci fermiamo entrambi. Loro mi rivolgono vari insulti impronunciabili ed io esclamo " ma che c+++o volete?!" .
Ero convinto che la cosa finisse lì ed avrei voluto dir loro che era assurdo il loro comportamento giacché io stavo guidando per conto mio senza fare né infrazioni né ostacolandoli. Ma non ne avuto il tempo. Il passeggero esce dall' auto e mi prende a pugni un faccia ripetutamente cogliendomi anche di sorpresa. Finisco a terra e lui continua a colpirmi mentre io chiedo solo "basta!!". Poi se ne va buttando la mia moto a terra. devo ringraziare il casco altrimenti avrei certamente riportato conseguenze ben peggiori. E colgo l'occasione per ringraziare le persone accorse per soccorrermi ed i paramedici che si sono prestati a medicarmi e controllare le mie condizioni generali".