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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Giovanni a Teduccio

Estorsione e violenza contro gli zii che lo avevano cresciuto come un figlio

Arrestato 31enne a San Giovanni a Teduccio

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni hanno arrestato un 31enne napoletano, pregiudicato, per maltrattamenti in famiglia, resistenza a pubblico Ufficiale ed estorsione. Le vittime sono la zia, sorella del padre ed il marito, che avevano accolto il giovane, nonostante i genitori del 31enne fossero in vita, crescendolo come un loro figlio.

DENARO

Negli ultimi tre anni l’atteggiamento del giovane era cambiato al punto di pretendere, in maniera continua, denaro dallo zio. Sebbene assecondato molte volte, lo zio si era visto costretto a limitare tali richieste ed il diniego ha fatto scattare nel giovane atteggiamenti violenti, inizialmente minacce ed ingiurie ma, subito dopo aggressioni, e percosse. L'uomo aveva fatto ricorso alle cure mediche, senza però denunciare il nipote sperando in un suo ravvedimento. L’epilogo martedì notte quando ad una ennesima richiesta di danaro aveva picchiato pesantemente lo zio e si era allontanato da casa.

VIOLENZA

L'ultimo episodio di violenza il 28 agosto. Gli zii, impauriti, non gli hanno aperto la porta e il 31enne ha iniziato a dare calci alla porta, minacciandoli. Il giovane per evitare i poliziotti ha tentato la fuga, venendo poi bloccato, non prima di opporre resistenza. Lo zio ha presentato una formale denuncia contro il giovane per le lesioni subite, i maltrattamenti e le richieste continue di soldi. I poliziotti hanno così arrestato il giovane per aver reiterato tali azioni criminose tante volte in questi ultimi tre anni e per resistenza a Pubblico Ufficiale, associandolo presso la casa Circondariale di Napoli Poggioreale.

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