Ragazzi scomparsi, alla Campania il triste primato
Nella nostra regione, secondo uno studio compiuto dal ministero dell'Interno, c'è il più alto numero di giovani scomparsi. Dal 1974 sono 2584 le sparizioni: 339 i ragazzi di cui non si è mai più avuta notizia
In Campania il più alto numeri di ragazzi scomparsi: ad affermarlo è uno studio compiuto dal ministero dell'Interno. Un triste record, quello detenuto dalla nostra regione, che, per altro, sempre secondo i dati di questo studio, si piazza al terzo posto per quanto riguarda le sparizioni di persone adulte.
A riferire i risultati della ricerca del ministero è Anna Laura De Rosa dalle pagine della Repubblica di Napoli che spiega che a partire dal 1974 sono scomparsi dalla Campania ben 2584 ragazzi e di 339, purtroppo, non se è ne è saputo più nulla, con tutte le angoscianti conseguenze immaginabili per le famiglie che vivono questo dramma.
Sono inoltre 2321 le sparizioni di cui restano ancora ignote le cause e 338 i ragazzi allotanatisi in maniera volontaria. A questi si aggiungono le vittime di reati, le sparizioni da istituti o comunità, quelli scappati a causa didisturbi mentali e, ovviamente, a questi numeri vanno ancora sommati i cadaveri rimasti senza identificazione. Un totale da tristissimo primato.
Per fortuna alcunidi questi casi hanno un lieto fine, con i giovani ritrovati in breve tempo, che tornano dalle loro famiglie. Spesso, come ci ha spiegato in un'intervista segretaria dell'Associazione territoriale Penelope Campania che si occupa da anni di persone scomparse e di sostegno ai familiari Marialucia Mennella, , giocano un ruolo fondamentale una celere denuncia, la collaborazione e la partecipazione della famiglia alla ricerca messa in campo dalle autorità competenti e anche una corretta e rapida diffusione delle informazioni.
E lieto fine è stato ad esempio per la vicenda di Vicenzo Mautone, 15enne scomparso da Somma Vesuviana l'8 maggio e ritrovato il giorno dopo alla stazione di Reggio Calabria.