
(foto di repertorio)
Parcheggiatori abusivi percepivano il reddito di cittadinanza: 40 indagati
L’indagine della Polizia è durata un anno: i parcheggiatori, che operavano tra lungomare e Riviera di Chiaia, erano percettori di reddito. Dovranno restituire tutto
Ieri gli agenti del Commissariato San Ferdinando, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 40 persone indagate perché percepivano il reddito di cittadinanza ma avevano omesso di comunicare le variazioni direddito derivanti dall’attività di parcheggiatore abusivo.
L’attività d’indagine, avviata nel dicembre 2018 e durata un anno, ha consentito di documentare che gli indagati svolgevano stabilmente l’attività di parcheggiatore abusivo in via Chiatamone, Riviera di Chiaia, largo Vasto a Chiaia, via Nisco, via Orsini, via Carducci e via Fornari, nonché sul lungomare Caracciolo.
I numerosi servizi di contrasto a tale fenomeno illecito hanno permesso di sequestrare somme di denaro agli indagati; inoltre, verifiche effettuate presso l’INPS hanno evidenziato che essi percepivano il “reddito di cittadinanza”. Pertanto, è stata anche attivata la procedura per la revoca del beneficio e la restituzione delle somme indebitamente percepite.