"Ad agosto ospedali napoletani a scartamento ridotto: brutta sopresa per i turisti"
La denuncia è del consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. "Ad agosto riduzione delle prestazioni e reparti accorpati"
Prestazioni sanitarie ad agosto ridotte del 25 per cento. È la situazione in città descritta da Francesco Emilio Borrelli dei Verdi, esponende della commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania.
LA SITUAZIONE - "Nonostante il boom di stranieri a Napoli – fa sapere il consigliere regionale – la vecchia e pessima abitudine di molti ospedali napoletani di accorpare i reparti nel periodo estivo non accenna a diminuire". "Vengono accorpati in molti ospedali i reparti di oculistica e otorinolaringoiatria – va avanti Borrelli – Il Vecchio Pellegrini, il San Giovanni Bosco e il Monaldi lavorano a scartamento ridotto creando gravi disagi all'utenza locale e agli stranieri, e intasando il Cardarelli che invece lavora a pieno regime".
PER I TURISTI - Da Borrelli anche un idea utile per rendere i servizi sanitari meglio fruibili ai cittadini stranieri in visita: "Bisogna prevedere convenzioni tra le onlus e gli ospedali napoletani per avere in caso di necessità operatori che parlino inglese, francese, arabo e cinese – spiega il consigliere – per assistere pazienti stranieri in caso di ricovero. Ci sono stati casi infatti in cui il personale medico ha avuto difficoltà a interagire con i ricoverati stranieri sopratutto quelli che non parlavano inglese. L'assistenza in una città come Napoli che vuole essere una capitale europea deve essere a 360 gradi".
