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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca via Portamedina alla Pignasecca

Vecchio Pellegrini al collasso: attese lunghissime per gli interventi

Con la chiusura di 4 presidi di pronto soccorso l'ospedale della Pignasecca registra 7mila pazienti in più rispetto allo scorso anno. Ma struttura e personale sono insufficienti

Continua l’odissea in campo ospedaliero a Napol. Il vecchio Pellegrini è infatti al collasso, preso d’assalto dopo la chiusura del pronto soccorso di Loreto Crispi, Incurabili, San Gennaro e Cto, con un aumento in soli 6 mesi di circa settemila pazienti in pronto soccorso rispetto alla scorso anno, come riferisce il quotidiano il Mattino (oltre 27mila contro i 20mila dello scorso anno).

E le liste d’attesa per interventi e visite specialistiche diventano ovviamente sempre più lunghe, in alcuni casi parliamo persino di anni (addirittura c’è chi attende dal 2008 una protesi al ginocchio). Anche le liste d’attesa per interventi più urgenti sono condannate ad allungarsi inesorabilmente, visto l’enorme afflusso di pazienti che la struttura non riesce a sostenere, si parla ad esempio di oltre mille persone in lunga attesa per interventi alle mani.

Compatte le varie sindacali, spiegano che la situazione è al collasso: l’organico non è sufficiente a far fronte all’intera richiesta, mancano i posti letti, i kit per le medicazioni sono ridotti all’osso le sale operatorie attive sono solo tre su sette. Manca totalmente un piano di rinforzo per il presidio ospedaliero in piena emergenza, accusano ancora i sindacati.
 

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