Incidente sul lavoro a Milano, muoiono due operai napoletani
Lavoravano accanto ai binari, in un cantiere, dove stavano realizzando delle paratie nei pressi della ferrovia. È stato proprio uno dei muri a crollare e a schiacciarli
Sarebbero stati travolti da una parete che loro stessi stavano sistemando. Sono Savatore Borriello, 47enne di Torre del Greco e Salvatore Palumbo, 55enne di Ercolano, i due operai napoletani rimasti vittime di un incidente sul lavoro avvenuto stamane alle 11.30 nel Milanese, a Pieve Emanuele.
Lavoravano accanto ai binari, in un cantiere, dove stavano realizzando delle paratie nei pressi della ferrovia. Per cause ancora da accertare è stata proprio una delle paratie a cedere e a schiacciarli, lasciandoli senza scampo.
Di 46 e 44 anni, i due sono stati soccorsi dagli equipaggi di due ambulanze e un elicottero del 118. Uno dei due è morto sul colpo, per l'altro c'è stato un lungo tentativo di rianimazione da parte dei sanitari, purtroppo non riuscito. Con loro c'era anche un terzo collega, che è rimasto illeso.
Dinamica
Secondo le prime informazioni raccolte i due partenopei lavoravano per la ditta Cefi srl, che stava seguendo il cantiere per conto di Ferrovie dello Stato. Una delle due vittime, stando a quanto finora ricostruito, stava manovrando la gru proprio per alzare la paratia in metallo, che però è improvvisamente caduta. I due - sia l'uomo alla guida sia l'altro - sono stati travolti e sono rimasti schiacciati tra la struttura in metallo e la parete in cemento. Sulla tragedia è già stato aperto un fascicolo in procura a Milano: il reato ipotizzato è omicidio colposo.
Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Corsico, gli agenti della Polfer, i vigili del fuoco e i tecnici di Rete ferroviaria italiana.