Sulla tragedia di Palma Campania, l'omicidio-suicidio portato a termine dall'ortopedico dell'Ospedale di Nola Aniello Lamberti che ha prima ucciso la moglie Angelina Fusco e poi si è tolto la vita, è intervenuto il sindaco della cittadina Vincenzo Carbone.

Il primo cittadino di Palma, che conosceva bene la coppia, parla di "tragedia inspiegabile". "Sono stupefatto, come tutta la nostra Comunità – spiega Carbone – niente lasciava immaginare una cosa del genere".

"Avevo visto il dottor Lamberti l'ultima volta domenica scorsa, ad una rassegna canina organizzata al Campo Sportivo. Aveva un 'beagle' ed aveva partecipato – aggiunge ancora il sindaco – Era un personaggio ironico, divertente, conosciuto da tutti per la sua attività professionale. Animava da anni il Carnevale di Palma Campania".

L'unica spiegazione per Carbone è un "momento di follia. L'ho visto a terra, con la testa all'indietro. Deve essersi lanciato di spalle. Era un medico – conclude il sindaco – e sapeva come poter morire con certezza". La coppia, 59 anni lui e 54 lei (un'insegnante di scuola media) aveva due figli maggiorenni, un maschio e una femmina.