Casalesi, 12 arresti per l'uccisione del boss Sebastiano Caterino
Provvedimenti eseguiti in carcere. Nel duplice delitto, avvenuto a Santa Maria Capua Vetere nell'ottobre del 2003, morì anche un accompagnatore. In manette gli organizzatori, i mandanti e gli esecutori materiali
Dodici ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite dai carabinieri a carico di esponenti di spicco del clan dei Casalesi, ritenuti responsabili a vario titolo di un duplice omicidio di camorra avvenuto a Santa Maria Capua Vetere nel 2003, otto anni fa.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli - Direzione distrettuale Antimafia, sono state eseguite dai militari della compagnia della cittadina campana e hanno permesso di ricostruire la dinamica dell'assassinio di Sebastiano Caterino e un suo accompagnatore.
Prima del fatto anche Caterino faceva parte della criminalita organizzata casalese, ma fu poi ucciso perché entrato in contrasto con i vertici. (Ansa)