rotate-mobile

In centinaia alla fiaccolata per ricordare Lello Perinelli

Un mese di dolore. Un mese senza senso. Un mese senza Raffaele Perinelli. Era la sera del 6 ottobre quando il 21enne di Secondigliano veniva ucciso a coltellate da Alfredo Galasso, che si sarebbe costituito 24 ore dopo. Questo pomeriggio, la comunità si è riunità attorno alla famiglia. 

Prima la messa, poi una lunga marcia tra Miano e Secondigliano, con le candele alla mano. Una fiaccolata che si è tenuta in un silenzio surreale. In prima fila, la madre Adelaide e i familiari più stretti. A seguire, amici, colleghi, conoscenti e cittadini che hanno voluto partecipare al ricordo di Lello. 

Impossibile rassegnarsi a una morte assurda, dovuta a una banale lite. Secondo quanto ricostruito finora, Lello e Alfredo, 31 anni, si conoscevano da tempo e hanno litigato davanti a un locale 8 giorni prima dell'omicidio. In quell'occasione, i due vennero alle mani e ad avere la peggio fu Galasso. Secondo la famiglia, però, fu lo stesso assassino a provocare inizialmente il giovane. 

Alfredo Galasso da quel giorno è andato in giro con un coltello in tasca. La sua versione è di averlo fatto per paura di incontrare di nuovo Perinelli. E l'incontro è, in effetti, avvenuto 8 giorni dopo la pirma lite. Questa volta, è stata fatale a Lello, pugnalato mortalmente al petto. Saranno le indagini della Magistratura e, poi, il processo, a stabilire se si sia trattato di omicidio volontario, oppure di premeditato. 

Una vita sfortunata quella del ragazzo di Secondigliano, cresciuto senza padre, ucciso in una agguato di camorra quando lui aveva 6 anni. Da allora, la madre Adelaide lo ha cresciuto tenendolo lontano dalla strada della malavita. Tutto scuola e calcio e, dopo il diploma, subito un lavoro. Raffaele, infatti, lavorava nella stessa ditta di pulizie della madre, che operava nel complesso universitario di Monte Sant'Angelo. Sveglia alle 5, il turno di pulizie e poi via all'allenamento, con il sogno del cassetto di diventare professionista. Un sogno infranto troppo presto.  

Video popolari

In centinaia alla fiaccolata per ricordare Lello Perinelli

NapoliToday è in caricamento