Uccide moglie e figlia di 4 anni, poi tenta il suicidio: orrore a Giugliano
A fare la macabra scoperta il datore di lavoro dell'uomo, che non vedendolo arrivare era andato a casa sua. Si indaga sulle possibili motivazioni dell'autore del folle gesto, un cittadino ucraino
Doppio omicidio a Giugliano, in un appartamento di via Licola Mare: una donna di 30 anni e sua figlia di 4 anni sono state uccise a colpi d'ascia dal marito di lei, un 44enne di nazionalità ucraina. Secondo quanto ricostruito dai militari, l'uomo ha poi cercato di togliersi la vita procurandosi dei tagli alla gola con un coltello.
A dare l'allarme pare sia stato il titolare di lavoro dell'uomo che stamane non lo ha visto arrivare (dava una mano in un vivaio di piante e fiori nella zona di Licola) e si è quindi recato nella sua abitazione. Il duplice omidicio e tentativo di suicidio pare sia avvenuto fra la notte e le prime ore del mattino.
I carabinieri riferiscono che i motivi del delitto sono ancora in corso di accertamento. Secondo quanto si apprende, nella coppia erano recentemente sorte delle liti. L'ucraino è al momento piantonato all'ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli, dov'è ricoverato. Secondo i medici non si trova in pericolo di vita.