rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Cardito

Omicidio del piccolo Giuseppe, il racconto del medico: "Una violenza brutale"

Secondo il medico legale Balzano, testimone nel processo a carico di Tony Essobti Badre, il piccolo fu vittima di un tentativo di strozzamento e di botte in testa sferrate con un manico di scopa, che ne causarono il decesso

Secondo il medico legale testimone dell'accusa nel processo ai danni di Tony Essobti Badre e Valentina Casa, quella subita da Giuseppe, il bimbo di 7 anni ucciso a Cardito lo scorso gennaio, fu "violenza brutale". Il medico Nicola Balzano ha testimoniato in Terza Corte d'Assise, dove sono imputati Essobti Badre (patrigno, accusato dell'omicidio) e Valentina Casa (madre del piccolo, accusata di comportamento omissivo).

Processo per la morte del piccolo Giuseppe, picchiata anche la sorellina

La violenza brutale di cui parla il medico è quella che, non solo Giuseppe, ma anche la piccola sorellina ha dovuto subire. L'agente della Polizia di Stato che nella scorsa settimana fu ascoltato in aula parlò di "scena raccapricciante", quella a cui dovette assistere quando si recò al Santobono per verificare le condizioni della piccola. 

Funerali Giuseppe Dorice, l'uscita del feretro (Foto di Alessandra De Cristofaro)

"Giuseppe fu afferrato al collo, come nel  tentativo di strozzamento. Il piccolo cercò di difendersi ma le botte alla testa, sferrate con un manico di scopa, erano troppo forti.", ha spiegato il medico. Queste botte hanno causato traumi e - secondo il referto del medico - determinato l'interruzione delle fibre nervose del cervello, il conseguente coma e poi la morte del bimbo. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio del piccolo Giuseppe, il racconto del medico: "Una violenza brutale"

NapoliToday è in caricamento