rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Torre del greco

Omicidio al luna park, i 15enni fermati: "Innocenti e non armati, noi vittime di una rapina"

Davanti al Gip hanno negato ogni responsabilità per la morte, domenica sera in via Nazionale a Torre del Greco, di Giovanni Guarino e per il ferimento del suo amico Nunzio

Innocenti. Dal centro di prima accoglienza dei Colli Aminei si dicono vittime di una rapina dalla quale è partita una enorme rissa, cui non hanno partecipato volontariamente me che nella quale anzi sono stati anche malmenati.

È il racconto dei due 15enni fermati lunedì pomeriggio per l'omicidio di Giovanni Guarino, il ragazzo di 19 anni ucciso con una coltellata al cuore domenica sera, in un luna park del quartiere Leopardi di Torre del Greco. Nella stessa occasione è stato ferito gravemente anche il suo amico Nunzio, il quale – secondo persone a lui vicine "molto provato" – ha lasciato solo ieri l'ospedale Maresca.

Durante l'udienza di convalida del fermo, davanti al Gip presso il tribunale per i minori di Napoli, assistiti dall'avvocato Mauro Porcelli i ragazzini hanno negato ogni responsabilità, così come hanno negato che fossero armati di coltello o di qualsiasi altra arma, domenica sera.

Una nota diramata dalla difesa dei due minorenni di Torre Annunziata spiega che "non sono emerse testimonianze oculari utili alle indagini", e che "sul luogo non ci sono telecamere né sono emerse riprese utili, ad eccezione di una che, tuttavia, si limita a dare atto - all'orario attenzionato - della presenza di un folto numero di ragazzi intenti ad allontanarsi frettolosamente". Il legale aggiunge che per quanto in questa fase "occorre raccogliere ogni elemento oggettivo, utile alla ricostruzione dei fatti", è anche vero che bisogna "rispettare tutti i soggetti coinvolti a vario titolo" nella vicenda.

Le indagini e i funerali

Le indagini sui due fermati sono state portate avanti dagli agenti della squadra mobile di Napoli e da quelli del commissariato di Torre del Greco, e coordinate dalla procura presso il tribunale per i minorenni di Napoli. Le forze dell'ordine sostengono di averli identificati grazie all’analisi delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona del fatto di sangue, oltre che dalla raccolta di testimonianze sul posto.

Intanto non è stata ancora stabilita la data dei funerali del 19enne ucciso, non essendo ancora stata effettuata l'autopsia sulla sua salma. Il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba ha già reso noto che proclamerà, per quella data, il lutto cittadino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio al luna park, i 15enni fermati: "Innocenti e non armati, noi vittime di una rapina"

NapoliToday è in caricamento