Movida, uno sguardo di troppo e scatta la rissa: 18enne accoltellato a morte
In manette per l'omicidio di Gennaro Leone un suo coetaneo, di Caivano. La lite è avvenuta in pieno centro a Caserta
Ad essere accusato di aver inflitto il colpo mortale è un 19enne incensurato di Caivano: Gennaro Leone, diciottenne di San Marco Evangelista, è morto nella notte di sabato in ospedale dopo aver ricevuto una coltellata ad una gamba nel corso di una rissa a Caserta, in pieno centro.
Il presunto omicida è stato fermato alcune ore dopo il fatto ed ha ammesso le proprie responsabilità.
"Non volevo ucciderlo" si è difeso il 19enne di fronte al pm di Santa Maria Capua Vetere, Chiara Esposito, e ai carabinieri. È apparso sotto choc, non essendosi probabilmente reso conto della gravità della ferita inferta a Leone e avendo appreso della morte del coetaneo solo ieri mattina.
L'episodio è avvenuto nel cuore della movida casertana, forse per uno sguardo di troppo. Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha disposto oggi contromisure per evitare gli eccessi della movida: nuovi divieti per limitare il consumo di alcolici, più forze dell'ordine in giro, un maggiore ricorso al Daspo urbano.