Ucciso con un colpo di pistola alla testa: corpo trovato dopo una telefonata anonima

Il cadavere di un pregiudicato, Antonio Matuozzo, ucciso con alcuni colpi d'arma da fuoco alla testa, è stato trovato dalla Polizia nei giardinetti di via Dolomiti, nel rione Berlingieri di Secondigliano. A segnalare la presenza del cadavere è stata una telefonata anonima al 112. Vicino al corpo del 31enne, un motorino con il quale si presuppone che Matuozzo sia giunto sul posto. Sono in corso indagini della Polizia.

CHI È LA VITTIMA -  Antonio Matuozzo aveva precedenti penali per rapina ma, al momento, non si esclude che fosse coinvolto nelle attività di spaccio. Antonio è infatti fratello di Carlo Matuozzo, soprannominato "Carluccio", affiliato al clan della Vanella Grassi, i cosiddetti "Girati", che gestiscono lo spaccio di stupefacenti nella zona dove il 31enne è stato ucciso con due colpi di pistola alla testa. L'attività investigativa è nelle mani della Squadra Mobile della Questura di Napoli, guidata dal primo dirigente Ferdinando Rossi e dal commissariato di Secondigliano, guidato dal vice questore Antonio Cristiano. (Ansa)