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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Secondigliano / Via Luigi Galvani

Ferito in un agguato: è morto dopo 7 giorni di agonia

Aldo Pezone, 41 anni, fu raggiunto da un unico colpo di pistola al torace all'interno di un bar di via Galvani a Casavatore. A morire sul colpo, quel giorno, il boss Ciro Cortese

Sette giorni fa il ferimento avvenuto durante un agguato di camorra. Aldo Pezone, 41 anni, raggiunto da un unico colpo di pistola al torace, all'interno di un bar di via Galvani, a Casavatore, è deceduto dopo una settimana di agonia nell'ospedale San Giovanni Bosco.

Il proiettile, esploso da distanza ravvicinata, aveva compromesso oltre alla ànzionalita' di un polmone, parte dello stomaco e danneggiato il fegato. Nel mirino dei sicario, fuggito a bordo di una moto, guidato da un complice, c'era il boss Ciro Cortese, ucciso sul colpo, ritenuto da inquirenti ed investigatori, capozona a Casavatore per conto dei cosiddetti "girati" del clan Vannella Grassi, di Secondigliano.

Nonostante fosse rimasto gravemente ferito, Aldo Pezone era riuscito ad allontanarsi, a piedi, dal luogo dell'agguato, a raggiungere la sua abitazione all'interno del rione Berlingieri, a Secondigliano,ed a farsi accompagnare in auto al San Giovanni Bosco.

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