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Cronaca Chiaia / Via Francesco Caracciolo

Occupy Chiaia contro la Ztl: gli imprenditori lanciano la "mutandata"

Domani, mercoledì 4 aprile, sit in di protesta alle 14 a Piazza dei Martiri organizzato dagli esercenti della zona che sventoleranno mutande, simbolo di disastro economico. Ce ne parla il dr. Santanelli di "Chiaia per Napoli"

Lungomare e Chiaia così liberi e sgombri non li avevamo visti mai: con la ztl, il mare torna a dominare il paesaggio e in giro si respira un’aria da grande città europea, ordinata, rilassata a misura d’uomo. Ma l’area pedonale, istituita per la Coppa America, non è riuscita ad accontentare tutti: per gli esercenti del posto (soprattutto ristoratori e garagisti) sono diverse le cose che vanno riviste, modificate o abolite.  Troppe perdite, spiegano, soprattutto di notte.

La movida delle ore piccole ha avuto, infatti, un tragico calo, riferiscono i ristoratori della zona. La paura è che sia sempre di più la gente scoraggiata dall'arrivare nella zona di Chiaia. Per questo motivo hanno indetto una mobilitazione pacifica, un sit in previsto per mercoledì alle 14 a Piazza dei Martiri. Un Occupy Chiaia che i ristoratori hanno chiamato “la mutandata”.
A spiegarci il perché della protesta e del suo originale nome è il Dr Paolo Santanelli dell’associazione “Chiaia per Napoli”

 Le Ztl sono prassi consolidata e funzionale in molte città. Cosa non funziona, secondo Lei, in quella posta in essere a Chiaia?
Improvvisata ed antidemocratica cioè sbilanciata a favore dei soli residenti (io sono un residente) poiché non tiene conto dell'economia e degli imprenditori del quartiere Chiaia che ne escono fortemente danneggiate con perdite fino al 70%.

L’area pedonale andrebbe abolita o semplicemente modificata?
Ribadisco che noi siamo per la ZTL ma non per questa ZTL che va immediatamente modificata in termini di estensione.
Le ZTL prevedono agli ingressi i parcheggi per le auto, cosa che mi sembra non sia stata assolutamente predisposta non potendosi ritenere idoneo e fattibile il provvedimento adottato dal Comune con i garages che a fronte di prenotazione posti dovrebbero comunicare le targhe delle vetture per il pass. Se tale situazione avesse avuto successo le autorimesse non registrerebbero difatti una diminuzione degli incassi di circa il 70%.

In cosa consisterà il sit-in di protesta previsto per giovedì e perché la mobilitazione è stata denominata la "mutandata"?
Un sit-in civile di protesta con sventolio di mutande che simbolicamente vorranno suggerire alla Giunta De Magistris che se si continua su questa strada i napoletani di Chiaia rimarranno in.... mutande.
 

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