Trasporti, novità in arrivo: torna la Napoli-Salerno e linea 2 potenziata
La storica ferrovia riparte dopo un'interruzione che dura dallo scorso febbraio per il crollo di un edificio a Portici. Più treni per la linea metropolitana flegrea, prolungata fino a San Giovanni-Barra
Riparte la linea ferroviaria Napoli-Torre Annunziata-Salerno ferma da tempo, viene estesa la linea 2 della metropolitana di Napoli fino a San Giovanni-Barra, potenziato il tratto Villa Literno-Pozzuoli-Napoli Campi Flegrei: sono le principali novità del nuovo orario regionale Trenitalia che partirà dal prossimo 14 dicembre, che recepisce le indicazioni del Piano di riprogrammazione dei servizi regionali approvato dalla giunta regionale.
Nel dettaglio, la linea 2 sarà prolungata fino alla stazione di San Giovanni-Barra, e ci sarà una maggior frequenza di treni nell'area flegrea. L'assessore ai Trasporti della Campania, Sergio Vetrella, spiega che in questo modo “si consente a un bacino di oltre 60mila abitanti dei quartieri di Barra e San Giovanni a Teduccio di raggiungere il centro” e che “si potenzia il servizio per l'area flegrea”.
Prevista anche la riattivazione della linea Napoli-Salerno, chiusa dallo scorso febbraio dopo il crollo di un edificio a Portici. Per i collegamenti nel bacino Salerno-Napoli saranno quindi disponibili sia quelli via Monte del Vesuvio ad elevata velocità (un treno all'ora in media, percorrenza 40 minuti), sia quelli capillari via Cava dei Tirreni-Nocera Inferiore-Torre Annunziata-Portici-Napoli Piazza Garibaldi con immissione nella linea 2 (un treno ogni mezz'ora).
Novità anche per quanto riguarda i regionali tra Napoli Centrale e Roma via Aversa. Una linea per la quale Vetrella puntualizza di aver “chiesto di attivare due ulteriori coppie di collegamenti in partenza da Napoli Mergellina, con fermate intermedie solo a Campi Flegrei e Formia, per offrire anche alla clientela dell'area occidentale del capoluogo la possibilità di raggiungere la capitale in maniera diretta”. “Stiamo infine discutendo con le società interessate – ha concluso l'assessore – la possibilità di consentire ai cittadini appartenenti a una determinata fascia di reddito contenuta di accedere ai treni dell'alta velocità Napoli-Roma con abbonamenti annuali agevolati”.
