Coronavirus, in arrivo un nuovo Dpcm: smart working, ingressi scaglionati, stretta sui ristoranti
Le misure sono in fase di discussione e potrebbero essere annunciate in serata dal Premier Conte
Un nuovo Dpcm teso a contrastare il contagio da Covid-19: il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte è atteso per oggi e dovrebbe prevedere nuove misure restrittive, con la possibilità - per i Governatori delle Regioni che hanno più contagi - di emanare ordinanze con regole ancora più stringenti. In particolare le riunioni in corso dovrebbero portare a queste regole - anticipate anche da Today.it - che potrebbero essere annunciate in serata dal Premier.
Coprifuoco
Si ipotizza che l'uscita dalla propria abitazione in orari serali possa essere consentita "solo per comprovate esigenze", con il ritorno dell'autocerficazione. Su questo punto sono in corso confronti.
Ristorazione e bar
Si ipotizza di anticipare la chiusura - prevista ora alle 24 - di un'ora o due. Si valuta anche la limitazione di 6 posti per ogni tavolo. Nei locali che non offrono servizio al tavolo (locali e bar) prevista la chiusura alle 21.
Scuole
Il governo non vuole chiudere le scuole - come invece è già successo in Campania - e dunque si sta discutendo su due fronti: adottare la didattica a distanza per una quota di studenti e scaglionare gli ingressi a scuola (appare probabile l'ingresso alle 11 per i liceali). In Campania, comunque, l'attività didattica è sospesa fino al 30 ottobre.
Sport da contatto
E' probabile che la stretta già prevista per gli sport amatoriali venga allargata anche ad associazioni e società dilettantistiche.
Palestre
Discussioni ancora in corso per palestre e piscine.
Smart working
Il 75% dei lavoratori, almeno nella pubblica amministrazione, dovrà restare a casa e lavorare in modalità smart. Si tratta di una misura che potrà essere allargata anche al settore privato, con accordi mirati, e serve a ridurre il numero di lavoratori che utilizzano i mezzi pubblici ogni giorno.