Neonato ustionato, novità dal Santobono: respira da solo ed è in incubatrice
Migliorano le condizioni del piccolo Vincenzo. Intanto la madre è stata trasferita in carcere come il padre
Vincenzo respira. Non ha bisogno del ventilatore, le sue condizioni migliorano giono dopo giorno.
Sta meglio il neonato di Portici che era stato ricoverato al Santobono in condizioni disperate, con ustioni sull'80% del corpo.
Il piccolo, neanche un mese, è stato estubato ed ora si trova in incubatrice. Il sindaco di Portici Vincenzo Cuomo gli ha dedicato un post. "Il prof. Antonino Di Toro, primario della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Santobono (La Fabbrica dei Miracoli) mi ha dato notizie sulle condizioni cliniche del piccolo che continuano gradualmente a segnare miglioramenti – racconta il primo cittadino – Vincenzo respira da solo ed è stato estubato. Ieri il Chirugo Plastico Neonatale ha effettuato una verifica sulle lesioni da ustioni ed ha fatto una medicazione estesa del rivestimento di cute artificiale riscontrando buone condizioni. A nome della nostra Città e di Voi tutti la settimana scorsa Vincenzo ha ricevuto il Suo primo regalo, un carillon da culla che è stato consegnato al Prof. De Toro e sistemato a fianco dell’incubatrice. Vincenzo è un vesuviano ed accanto al carillon non poteva mancare la foto del nostro splendido vulcano".
La strada perché Vincenzo stia bene è ancora lunga. Intanto vanno avanti le indagini sui suoi genitori. La madre, inizialmente ricoverata in psichiatria al Loreto Mare, è stata trasferita nel carcere femminile di Pozzuoli. Anche il compagno di lei è in carcere, entrambi per maltrattamenti.