Bimbo in arresto cardiaco: salvato in ospedale
Il piccolo, di appena 13 mesi, è giunto in pronto soccorso privo di sensi, accompagnato dai genitori e da un pattuglia dei carabinieri
Un minuto ancora e sarebbe morto il piccolo di 13 mesi che nel pomeriggio del 7 dicembre è stato salvato dai medici del pronto soccorso di Villa Betania, a Ponticelli, Napoli Est. Il bimbo è giunto in ospedale privo di conoscenza e subito è stata compresa la gravità della situazione: era in arresto cardiocircolatorio, il suo cuore non batteva.
I dottori gli hanno praticato il massaggio cardiaco e, fortunatamente, dopo alcuni secondi i genitori hanno potuto ascoltare il suo fragoroso pianto. Fondamentale è stato l'intervento di una pattuglia dei carabinieri che in via Chiaromonte hanno avvistato un automobile che, a colpi di clacson e accelerate improvvise, cercava di farsi strada nel traffico.
All'interno, c'erano i genitori del piccolo. Il papà alla guida, la madre lo avvolgeva in una coperta di pile. Pochi minuti prima si erano accorti che il figlio non reagiva più agli stimoli. I militari hanno scortato la vettura, aprendo la strada per accelerare le operazioni.
I medici di Villa Betania hanno assicurato che un altro minuto senza battito sarebbe potuto essere fatale. Ora il bimbo sta bene ed è tornato a casa.