"Natale a Gomorra", De Laurentiis unisce camorra e cinepanettone
Il film, con protagonisti Lillo e Greg, è atteso per il prossimo Natale. Successo probabile, così come è probabile scontenti, visto il tema, molte persone. Intanto ha già incassato le critiche dei "Ditelo Voi"
Gomorra diventa anche un cinepanettone. Quello che potrebbe sembrare un titolo di fantasia, "Natale a Gomorra – Pallottole e champagne", è proprio il nome del prossimo film natalizio firmato Aurelio De Laurentiis. Regia di Volfango De Biasi, protagonisti Lillo e Greg, la pellicola sarà girata la prossima estate.
Il marchio originariamente coniato da Roberto Saviano vende, e De Laurentiis non si tira indietro, forse anche consapevole che la parodizzazione del tema camorra porterà polemiche ed eventualmente ulteriore pubblicità. Il successo non è assicurato (non è andata sempre bene negli ultimi anni con i film natalizi della FilmAuro), però mai come questa volta è assolutamente probabile.
Le critiche. "Napoli non è soltanto camorra" è stato il mantra – forse necessario – recitato da scettici e contrari dopo il libro, dopo il film, dopo la serie tv. Adesso però, archiviato il successo di opere serie e spesso riuscite, si passa alla farsa. E scherzare sul tema scotta ancor di più che semplicemente parlarne. De Laurentiis conosce la piazza e conosce il cinema, riuscirà a fare bene su entrambi i fronti?
Intanto qualcuno è già contrariato. Sono i "Ditelo Voi", famosi anche e soprattutto per la gag dei Gomorroidi. "Ci hanno rubato l’idea – hanno raccontato alla Radiazza – A settembre dovevano iniziare le riprese del nostro film. Parleremo subito con de Laurentiis”.
