Mandava la figlia a timbrare il cartellino: denunciata

Cinque dipendenti della "Napoli Servizi", società in house del Comune di Napoli per la gestione del patrimonio urbano, sono stati denunciati per truffa e falso ideologico. Gli agenti del nucleo di polizia investigativa hanno indagato sull' assenteismo dei dipendenti sorprendendo qualche giorno fa una donna di 25 anni che poco dopo le 6 entrava negli uffici della società in piazza Duca degli Abruzzi.

La giovane, in possesso di un "badge" per superare il rilevatore elettronico, aveva dichiarato di essere dipendente della società. Il badge, invece, era intestato alla madre che avrebbe dovuto essere al lavoro dalle 6 alle 8 negli uffici e successivamente, per altre 6 ore, nel nido comunale di via G. B. Manzo.

La polizia municipale ha così sorpreso la donna ancora in pigiama in una villa alla periferia della città. Da parte sua, il responsabile scolastico del nido ha detto che la donna non aveva mai prestato servizio nell'istituto.

Altri dipendenti della "Napoli Servizi" sono stati trovati assenti ieri notte nello stadio comunale di San Pietro a Patierno, dove le luci dell' impianto erano state lasciate accese in assenza dei custodi. Due dipendenti si sono presentati nello stadio verso le 6.20, uno di essi per utilizzare il "badgé e marcare anche per conto di un terzo collega. Per i tre è scattata la denuncia per sostituzione e truffa e la segnalazione ai vertici della "Napoli Servizi". (Ansa)