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Cronaca San Ferdinando / Piazza del Plebiscito

Corteo di solidarietà a Gaza, in 500 gridano 'Stop the war'

Anche a Napoli si sfila per chiedere il 'cessate il fuoco' sul popolo palestinese. Alla testa del corteo lo striscione 'Israele bombarda, Gaza resiste'. Gli slogan: 'Palestina libera' e 'Stop the War'

Sono giunti a gruppi e un po' per volta si è formata una grande folla a Piazza del Plebiscito. Circa cinquecento i napoletani che ieri, 20 novembre, hanno risposto all'appello della comunità palestinese in città per esprimere solidarietà alla popolazione della Striscia di Gaza, chiedere il 'cessate il fuoco' e lo stop all'occupazione da parte di Israele.

Quello che doveva essere solo un presidio si è poi trasformato in un corteo che ha attraversato via Toledo, giungendo poi fino a Piazza del Gesù al grido di 'Stop the war' e 'Palestina libera'. Alla testa del lungo 'cordone umano' due striscioni con la bandiera della Plaestina e la scritta 'Israele bombarda, Gaza resiste'.

Nelle ore della manifestazione si è attesa con ansia una possibile tregua ai bombardamenti, tregua che sembrava vicinissima e che purtroppo, però, non è arrivata. Quello che adesso si teme è che Israele possa persino decidere per un'invasione miliare 'di terra'.

Presidio per la Palestina libera © V. Graniero/NapoliToday


Le foto diffuse sui blog (come quello della nostra unica connazionale a Gaza, Rosa Schiano, 'il blog di oliva') e sui socialnetwork mostrano che i bombardamenti su Gaza stanno mietendo decine di vittime al giorno tra la popolazione civile, compresi i bambini. Si manifestava per questo ieri a Napoli, per chiedere lo stop ad una guerra che, come tutte le altre insensate guerre su questo pianeta, spezza ingiustamente innumerevoli vite innocenti.
La storia, troppe volte, sembra non insegnare niente all'essere umano.

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