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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Napoli promossa dal New York Times: tour di 36 ore in città

Parole d'elogio arrivano dalla giornalista Ingrid K. Williams: "Fiorente scena artistica contemporanea". Spazio per la pizza di Sorbillo, le sfogliatelle di Mary e il caffè del Professore

Trentasei ore possono bastare per scoprire il meglio di Napoli. Ne è sicuro il New York Times che, dalle pagine della sua sezione dedicata ai viaggi, invita i lettori a scoprire il capoluogo partenopeo.

Parole d'elogio arrivano dalla giornalista Ingrid K. Williams: "È vero, conosciamo il capoluogo partenopeo per fenomeni di corruzione e criminalità, sia piccola che organizzata, ma il cambiamento è in corso. Un nuovo sindaco ha inaugurato iniziative per ripulire la città, a cominciare dall’emergenza rifiuti e dalla riorganizzazione del traffico". E c'è posto anche per una "fiorente scena artistica contemporanea caratterizzata da musei, gallerie, e anche stazioni della metropolitana".

Ztl e percorsi pedonali in primo piano. "Le auto sono state bandite da via Caracciolo e via Partenope dove si può ora piacevolmente passeggiare e ammirare le meravigliose viste sul Vesuvio, l’isola di Capri in lontananza, splendidi tramonti che sembrano dipinti nel cielo".

Il palato ringrazierà con la pizza da Gino Sorbillo, le sfogliatelle di Mary e il caffè del Professore. E per gli amanti della cultura, tante tappe da segnare sul proprio diario di viaggio: il Teatro di San Carlo, la Cappella Sansevero, Napoli sotterranea, e così via.

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