rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Napoletani scomparsi in Messico, la preghiera: "Torna presto fratello mio"

Francesco Russo fa gli auguri al fratello Antonio, scomparso in Messico dal 31 gennaio: "Ovunque tu sia, auguri. Tornate presto, mi sto scocciando di vivere"

A quasi sei mesi dalla scomparsa, non si registra alcun significativo passo in avanti nelle ricerche dei tre napoletani (Raffaele Russo, Antonio Russo e Vincenzo Cimmino) di cui non si hanno notizie dal 30 gennaio. I tre si trovavano a Tecalitlan, nello stato messicano di Jalisco, presumibilmente per alcuni affari, quando sono stati fermati dalla polizia locale e poi venduti dagli agenti (tre poliziotti sono stati arrestati) a un gruppo armato locale, legato al cartello CJNG, attraverso "l'intermediazione" di un malavitoso denominato Don Angel. Nonostante quest'ultimo sia personaggio ben noto alle autorità locali, la polizia non è stata finora in grado di raggiungerlo, interrogarlo e chiedere spiegazioni sulla posizione dei tre napoletani. L'evidente collusione tra polizia e criminalità e l'elevatissimo numero di crimini e omicidi che avvengono annualmente nello stato di Jalisco rendono difficili le ricerche e gettano nello sconforto i familiari napoletani. 

Jalisco, ucciso il sindaco di Tecalitlan


Tra questi, e tra i più attivi nella battaglia per ottenere giustizia, c'è Francesco Russo, figlio di Raffaele, fratello di Antonio. Oggi Francesco Russo ha voluto fare gli auguri di buon compleanno al fratello, che non vede da sei mesi. "Anto', il vuoto che ho dentro per te non si spiega . Dirti che mi manchi da morire sembra banale ma è la verità. Sei un fratello esemplare, il sorriso della nostra casa insieme a Papà. Ovunque tu sia io ti faccio gli auguri di un buon compleanno. Dio sa bene che tu meriti di festeggiarlo insieme a noi. Tornate dai che mi sto scocciando di vivere". 

L'avvocato delle famiglie Russo e Cimmino a NapoliToday: "Hanno un nome, cosa aspettano?"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Napoletani scomparsi in Messico, la preghiera: "Torna presto fratello mio"

NapoliToday è in caricamento