La vedova di Anatolij assunta dalla catena del supermarket difeso dal marito
Il muratore ucraino restò ucciso nel tentativo di sventare una rapina in un supermercato Piccolo. Il titolare da allora ha preso a cuore le vicende della sua famiglia
Nadia Korol, la vedova di Anatolij, muratore ucraino ucciso perché tentò di sventare una rapina nel supermarket Piccolo di Castello di Cisterna, lavora da oggi al banco del pane in un supermercato della catena.
Come promesso dal proprietario Michele Piccolo, la moglie dell'eroe insignito anche di una medaglia al valore da Sergio Mattarella ora è lì, ha un impiego. “È gentile e cortese, ha una parola buona e un sorriso per tutti”, raccontano di lei i colleghi. È felice: “Sto bene, mi piace molto stare qui, il lavoro è lavoro”.
Da Castello di Cisterna è voluta andare via (“troppi brutti ricordi”), è a Pomigliano d’Arco che abita insieme alle figlie. Ogni mattina da oggi andrà a Sant’Anastasia, con un'auto che lo stesso Michele Piccolo le ha messo a disposizione.