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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Avvocata / Via Port'Alba

Port’Alba "triste senza libri", l'accusa: "Verso la desertificazione culturale della città"

Graziani: "Tavolo aperto con il comune. Credo che risolveranno, altrimenti sarà guerra". Borrelli e Simioli: "i librai raccontano che la chiusura è dovuta ad uno "sgarro" fatto da un ambulante ad un uomo potente della zona"

Port’Alba senza libri dopo il caos scoppiato tra Comune e polizia municipale in seguito agli oltre 100 euro di multe al metro quadro per occupazione di suolo pubblico fatte dai vigili agli storici librai, sprovvisti di permesso per apporre in strada bancarelle mobili con i libri, nonostante un apposito tavolo aperto in assessorato per la regolarizzazione.

"Questa strada con poche bancarelle - denunciano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza che stamane si sono recati a portare la propria solidarietà ai librai di Port'Alba - è triste. I librai intimoriti ci hanno raccontato che alla base di questa vicenda ci sarebbe uno "sgarro" fatto ad uomo potente della zona da parte di un ambulante che non vende neanche libri ma al quale è stato voluto dimostrare tutto il suo potere colpendo anche i librai della zona. Il paradosso è che la sera la stessa zona viene invasa da parcheggiatori abusivi senza alcun controllo proprio dei Vigili Urbani che non riescono a presidiare il territorio napoletano e impedire tra l'altro i mercati illegali della spazzatura a Porta Nolana si accaniscono contro gli ultimi venditori di libri nella zona dove da poco hanno chiuso due librerie e case editrici storiche della nostra città e cioè Guida e Pironti".

"Tra l'altro non ci sono questi permessi per volontà proprio dell'amministrazione - concludono Borrelli e Simioli - che 3 anni fa decise di aprire un tavolo per fornire nuovi permessi e regole per i librai. Peccato che il tavolo non ha ancora prodotto nulla e non è possibile avere autorizzazioni in deroga dal comune.

Oggi qualcuno ha provato ad esporre qualche bancarella ma il timore dell'arrivo dei Vigili ha spinto la maggioranza a lasciare la strada deserta. Inoltre i librai di Port'Alba hanno anche la sfortuna di trovarsi sul territorio di due municipalità la seconda e la quarta che non si mettono d'accordo tra loro".

"Abbiamo un tavolo aperto con il comune. Io credo che risolveranno il problema altrimenti sarà guerra" ha spiegato Peppe Graziani presidente dell'associazione Amici di Piazza Dante.

Port'Alba senza libri - foto Borrelli e Simioli

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