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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Mugnano di napoli / Piazza Municipio

Mugnano: l'opposizione all'inceneritore di Giugliano diventa 'ordine del giorno'

La proposta, accolta favorevolmente anche dal resto dei rappresentati del Consiglio Comunale, è del consigliere Romualdo. "Opposizione all'impianto e impegno a sviluppare politiche ambientali innovative"

"Opposizione del Consiglio di Comunale di Mugnano alla realizzazione di un impianto di incenerimento dei rifiuti a Nord di Napoli e impegno a sviluppare e incentivare politiche ambientali innovative nel rispetto del territorio e dei suoi abitanti alternative a discariche ed inceneritori": è questo l'ordine del giorno che si aggiunge, su proposta del consigliere Romualdo, a quelli già in elenco per la prossima seduta Consiliare prevista per il 5 settembre. Un ordine del giorno, che, approvato, sarà poi inviato al Presidente della Regione Campania, a quello della Provincia di Napoli e al Ministro dell'Ambiente.

Un 'No all'inceneritore che sta per essere costruito a Giugliano' che arriva forte e chiaro anche dalla cittadinanza e dalla politica mugnanese, come sta accadendo per quasi tutti i comuni dell'area nord di Napoli. "Un territorio già così devastato da roghi tossici, sversamenti e interramenti di rifiuti pericolosi, discariche illegali e abusive, ha bisogno di bonifiche e non di altri impianti inquinanti" è questa la giusta richiesta di un popolo già seriamente danneggiato.

"Insieme a tanti amici - spiega il consigliere indipendente Mauro Romualdo -, compagni di lotta, conoscenti, cittadini di movimenti, associazioni, comitati, e partiti che in questo mese di agosto tra una vacanza al mare, il lavoro, la famiglia e l' impegno civile hanno tenuto alta l'attenzione sulla scelta di realizzare un inceneritore a Giugliano riuscendo con azioni di lotta a contrastare questa decisione, ieri ho presentato in Conferenza dei Capigruppo al Comune di Mugnano la seguente proposta di ordine del giorno per il Consiglio Comunale convocato per il 5 settembre. Tutti i Consiglieri presenti hanno accolto favorevolmente questa proposta di ordine del giorno e Sindaco, Vicesindaco e Presidente del Consiglio Comunale si sono mostrati disponibili anche a chiedere la convocazione di un consiglio comunale monotematico su salute ed ambiente nell' area a nord di Napoli in vista della costruzione di un inceneritore di rifiuti a Giugliano, ma soprattutto alla luce delle dichiarazioni del pentitissimo Schiavone che tra l'altro avrebbe già da tempo riferito, in modo particolareggiato anche se non ci è dato sapere, alla Commissione Parlamentare di inchiesta sulle ecomafie, ed in considerazione delle segnalazioni sempre più pressanti di un aumento di patologie soprattutto tumorali a Nord di Napoli compreso il nostro Comune; della mancanza di un registro tumori; del continuo incendio di roghi tossici; della mancanza di progetti per impianti intermedi nello smaltimento dei rifiuti ed impinti di compostaggio; della raccolta differenziata a macchia di leopardo; della gravissima situazione di Chiaiano dove ancora non si è provveduto alla tombatura della discarica; delle tante cave, terreni, alvei, strade e stradine da bonificare; del malaffare e delle infiltrazioni camorristiche.

"E' il battito di una farfalla ma potrebbe diventare un uragano" conclude il consigliere.

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