rotate-mobile
Cronaca Mugnano di napoli / Via Armando Diaz

Mugnano: un 8 marzo contro stereotipi, violenza e discriminazione

Una giornata di incontro, dibattito e riflessione organizzata da donne di diverse associazioni operanti sul territorio. Storie di lotta e di coraggio contro ogni forma di discriminazione

Le donne delle Associazioni e dei Movimenti di Mugnano hanno promosso, in occasione dell’8 marzo, una giornata interamente dedicata all’informazione e al dibattito su stereotipi da combattere, discriminazione di genere (sia in ambito lavorativo che sociale) e violenze contro le donne.
Ad organizzare gli eventi Euthalia Onlus, l’ Associazione Jerry Masslo, Mugnano Futura, il Comitato Donne Antidiscarica  e l’associazione Napoli Nord.
Donne diverse, associazioni con finalità eterogenee, ma tutte operanti sullo stesso territorio, che per questa occasione hanno voluto cooperare per dar vita ad una giornata  alternativa, di impegno e vera commemorazione, oltre che di riflessione.

Alle 17, presso la Chiesa di Santa Maria in via Diaz, (spazio da tempo chiuso, che da qualche mese i mugnanesi possono riutilizzare per organizzare eventi sociali grazie ad un’azione di occupazione simbolica del locale messa in atto dal Comitato Civico Cambiamo Mugnano messa in atto poco prima di Natale)  è stato proiettato il film “Matrimonio all’Italiana”, trasposizione cinematografica di Vittorio De Sica della nota opera di Eduardo De Filippo “Filumena Marturano”, intervallato dalla musica di Anna Leon ed anticipato dalla presentazione del tema della giornata e da un intervento di una delle rappresentanti della battaglia a tutela dell’ambiente sul nostro territorio.

Il  racconto dell’esperienza delle donne che hanno combattuto per la chiusura della discarica di Chiaiano ha coinvolto ed appassionato tutti gli interventi: persino nelle lotte le donne sono discriminate, offese, ritenute incapaci di decidere con consapevolezza di voler stare in prima linea, di mettere in pericolo il proprio corpo. Donne perbene, accusate di essere compagne di malavitosi, screditate, mortificate, ma che non si sono piegate nemmeno di fronte all'oltraggio e che hanno vinto la guerra con la forza e la ragione della verità.

Alla fine della proiezione, un altro intervento ha commosso la platea, la storia di una donna sfuggita alle angherie di un marito violento solo grazie alla sua forza di volontà, alla sua caparbietà e al suo immenso coraggio. Un coraggio da imitare, da portare come esempio per le tante, troppe storie di violenza che si consuma tra le mura domestiche.

Una sinergia tra donne diverse, quella che si è verificata ieri a Mugnano, ma molto fruttuosa, che ha dato vita ad una giornata importante di incontro e dibattito. “La parola alle donne” contro la stupidità delle discriminazioni.

8 Marzo 2012 a Mugnano - V. Graniero/NapoliToday

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mugnano: un 8 marzo contro stereotipi, violenza e discriminazione

NapoliToday è in caricamento